Mai come ora le persone vogliono sbarazzarsi di capi che non usano più.
Ecco quindi una piccola guida su come e dove vendere i capi che avete scartato dal vostro armadio

DOVE VENDERE

VestiaireCollective

Perfetto per vendere capi usati di marca, c’è un po’ di tutto e ci sono esperti che controllano autenticità e stato di usura dei capi. E’ molto comodo perché è il sito che si occupa delle spedizioni, quindi molto comodo. Chiaramente trattengono una commissione per questo servizio.

Ebay

più che vendere io compro (ma si trovano delle perle pazzesche) ma per anni ho venduto con grande successo

Subito.it

Sito specializzato nella vendita di oggetti, ma si può vendere tranquillamente anche abbigliamento

Etsy

Sito principalmente di artigianato e progetti DIY, ma ci sono anche tanti negozi di vestiti e di privati che vendono le loro cose

Rebelle (non molto fornito ma poco conosciuto, ci sono delle chicche)

Resee (stessa cosa)

Vinted (solo in francese)

Videdressing (come vestiairecollective)

Vintage-Paris (solo capi di lusso)

Micolet (tanto fast fashion)

Imparfaiteparis (ottimi prezzi)

Vintag, Depop, Shpock, Armadioverde, Vinted, Facebook Marketplace

Basta scaricarle, creare un account e vendere i propri capi usati! Io personalmente vendo su Depop. E’ velocissimo, la app si trattiene il 10% di commissione sulla vostra vendita ma tutte le transazioni sono sicure e protette. Serve solo un account Paypal! É abbastanza “satura” come app, ma va bene per i capi facilmente riconoscibili, meglio se di marca (come del resto Vestiaire)

COSA VENDERE

Non importa che sia vintage, fast fashion, capi nuovi e di marca, capi usati di marca …(quasi) tutto si può vendere.  Scegliete il sito o la app che vi piace di più e lanciatevi! Chiaramente dovete capire cosa potrete vendere e cosa no.

Regola fondamentale: quello che vendete deve essere pulito, possibilmente stirato, non macchiato, bucato, infeltrito, impallinato rotto o sfilacciato.

1.I CAPI DI MARCA

I capi di marca si vendono facilmente, sia che siano nuovi sia che siano usati. Chiaramente il marchio deve essere visibile, oppure deve essere riconoscibile (esempio, il paisley di Etro, le righe di Missoni). Nessuno comprerà una maglietta bianca di Moschino che potrebbe sembrare di Fruit of the Loom! Se avete nell’armadio il completo della mamma Versace che non ha nessun dettaglio particolare, difficilmente qualcuno lo vorrà, tranne un collezionista o qualcuno con occhio molto esperto per i tagli e i tessuti.

2. IL FAST FASHION

Difficile vendere capi di Zara e simili ma non impossibile. L’importante è tenere un prezzo basso, dato che già in negozio non sono costosi! Ovviamente devono essere in buono stato e magari avere qualcosa di particolare. Difficile vendere un paio di shorts anonimi, più facile vendere un capo di una collaborazione, oppure in un buon materiale. Se avete soltanto una pila di magliette e vecchi pull di Stradivarius, rassegnatevi a donarli o riciclarli.

3. I CAPI NUOVI CON ETICHETTA/SCATOLA

Spesso sui siti di usato si trovano pezzi nuovissimi con etichetta e scatola. Non potete purtroppo pretendere di venderli al prezzo al quale li avete comprati! Nessuno li comprerebbe da un privato, quando può andare tranquillamente in negozio. Se sono cose che proprio non vi mettete più, abbassate il prezzo di almeno il 10% rispetto a quello del negozio, per avere una chance di venderli

COME VENDERE

1. FATE BELLE FOTO E INDOSSATE I CAPI

Direi che questa è la prima regola. Cercate di fotografare i vostri capi sia indossati che stesi su una superficie, o appesi. La luce deve essere buona, evitate le scritte, i bordi, i collage, gli effetti. Una semplice foto su sfondo bianco va benissimo. Se potete, usate sempre lo stesso sfondo per dare un senso di coerenza al vostro profilo

2. CREATE DEI LOOK

Se vi va e siete in grado, cercate di comporre dei look carini con i capi che vendete, di modo da dare un’idea a chi li comprerà di come indossarli in modo sensato o originale

3. SCEGLIETE IL PREZZO DEI VOSTRI CAPI

Come? Facendo ricerca su cosa fanno gli altri venditori! Studiate i competitor e analizzate a che prezzo vendono i loro capi simili ai vostri. In base a questo, stabilite i vostri. Chiaramente più bassi saranno i prezzi più venderete. Considerate nel prezzo totale anche i costi di spedizione, di imballaggio e di eventuali percentuali che si trattiene il sito o la app

4. INTERAGITE CON LA COMMUNITY (se scegliete di vendere in app)

Se volete vendere su Depop, è essenziale che interagiate con la community: rispondete alle domande dei potenziali compratori, fate like ad altri negozi, commentate e rispondete ai commenti!

UNA VOLTA VENDUTI I CAPI: COME SPEDIRE

 

Inserite nel pacco che spedite eventuali accessori dei vostri capi venduti: dust bags, scatole originali, bottoni di ricambio. Spedite poi i capi che avete venduto con spedizione tracciabile, di modo che il pacco non vada mai perso. Potete

-andare di persona in posta ed usare il servizio Raccomandata o pacco di Poste italiane (attenzione perché non sempre pacchi e buste sono disponibili per la vendita), quindi sempre una spedizione tracciabile.

-affidarvi ad un corriere che verrà direttamente a casa vostra a ritirare il pacco.Io uso spedirecomodo.it, un aggregatore di vari corrieri. Anche qui, è importante che la spedizione sia tracciabile perché i pacchi spesso si perdono! Non essenziale  invece l’assicurazione e la ricevuta di ritorno. In questo caso dovete munirvi già di scatola o busta e di stampante per stampare le etichette che i servizi di corrieri vi forniscono al momento del pagamento.

 

 

Taggato in: , , , ,

15 Commenti

MOSTRA I COMMENTI
  1. Patrizia

    04/01/2021 alle 4:10 PM

    Ciao, ottimo articolo! Nel frattempo Vinted è arrivato anche in Italia. Io vivo in Francia e, causa trasloco, da un po’ sto usando sia Vinted che Depop per cercare di razionalizzare le cose nella nuova casa e vendere qualcosina. Con Depop ho avuto molti likes ma zero acquirenti. Vinted – almeno in Francia – funziona di più. Tra l’altro, le istruzioni per le spedizioni sono molto chiare e l’app non trattiene alcuna percentuale sul prezzo di vendita. Raccomando! 😉
    E con Vestiaire mi sono fatta un paio di regali : spese meno convulsive e qualità eccellente e certificata.

    Rispondi
  2. valentina B.

    08/06/2020 alle 7:45 PM

    CIAO Giulia,
    ti seguo da circa un anno e vorrei dirti che ti adoro, soprattutto quando “scleri” (sono di Reggio si capisce?? ) con quelle che fanno domande di ogni tipo…
    ti capisco bene perché lavorando all’ufficio relazioni con il pubblico (URP) del mio comune ho a che fare ogni giorno con gente svogliata e pigra che si rivolge a me per chiedermi info su altri enti, pareri, numeri di telefono di negozi ecc… tutto reperibile cliccando semplicemente su Santo Google!! il mio ruolo non mi consente di urlare a questi utenti: arrangiatevi, caz…!! perciò ti ringrazio perché ogni volta che tu lo pensi e lo manifesti, lo fai anche da parte mia!!
    e grazie anche per il consiglio DEPOP…Ho già venduto diverse cosine, guadagnandoci qualcosina! un abbraccio
    (una bimba di Giulia Torelli)
    Valentina

    Rispondi
  3. Esther

    23/05/2020 alle 12:54 PM

    Ciao Giulia, hai qualche info in più circa imballaggio e spedizione? sai come reperire info su costi di spedizione e procedure di imballaggio dei capi? per esempio, se vendi delle scarpe online e le invii tramite posta, a quanto ammonta il prezzo di spedizione?
    grazie 🙂

    Rispondi
    • rockandfiocc

      24/05/2020 alle 11:56 PM

      dipende dal peso e dalla grandezza del pacco. c’è scritto tutto su spedirecomodo

      Rispondi
  4. Julia

    01/05/2020 alle 12:56 PM

    Molto utile, grazie!

    Rispondi
  5. Marina

    28/04/2020 alle 2:28 PM

    Molto interessanti questi consigli!
    Depop mi sembra il più a buon prezzo…ma la spedizione chi la paga? Chi compra o chi vende? E se bisogna spedire il pacco in Australia? Mi sembra molto complicato

    Rispondi
    • rockandfiocc

      28/04/2020 alle 4:08 PM

      chi vende! ma è inclusa nel prezzo finale, cioè Depop ti da la possibilità di segnalare il prezzo della spedizione a parte
      per l0australia ti devi informare ma viene a costare almeno 20 euro. se il compratore è disposto a pagarli no problem

      Rispondi
  6. Antonella

    28/04/2020 alle 12:38 AM

    Ciao Giulia! Follower dai tempi di Rondini a rapporto! 🙂
    Ho due borse di Prada vintage che mi erano state regalate una decina d’anni fa da una zia che non le usava e me ne vorrei disfare.
    Non me ne intendo: sai per caso come trovare il nome del modello di borse passate, in modo da avere un’idea del prezzo? Non ne ho la più pallida idea e googlando non riesco proprio a trovarle. Idee? Grazie e buona serata!

    Rispondi
    • rockandfiocc

      28/04/2020 alle 9:28 AM

      ciao Antonella, che piacere!! Non so onestamente se i vecchi modelli abbiano un nome ma se hanno stampe iconiche/ sono fatte di materiali riconoscibilmente del brand (la tela sport) sono vendibili facilmente

      Rispondi
      • Antonella

        28/04/2020 alle 12:27 PM

        Sono di pelle di struzzo, motivo per cui non le ho mai usate (non uccidermi). Suppongo possano essere vendibili ma non riuscendo a trovare il modello non so come regolarmi sul prezzo 🙁

        Rispondi
        • rockandfiocc

          28/04/2020 alle 4:09 PM

          ti consiglio di guardare a quanto vendono gli altri borse di struzzo!

          Rispondi
  7. Michela

    27/04/2020 alle 4:32 PM

    utilissimo, grazie! giusto ieri stavo pensando di scriverti per chiederti delle dritte su come vendere ma soprattutto spedire, sono già andata a cercare buste e materiale per imballaggi. Concordo con il commento precedente che seguirti ha migliorato questa quarantena! Grazie 🙂

    Rispondi
  8. daniela sabbadin

    27/04/2020 alle 12:48 PM

    grazie mille!!! era un po’ che ci pensavo ma non sapevo come fare con le spedizioni a chi rivolgermi etc…sei un vulcano di idee e ispirazioni. non riesco a starti dietro….sei la migliore scoperta di questo 2020…direi quasi grazie al covid-19 senza il quale non ti avrei scoperta e non avrei avuto tempo per seguirti.
    un abbraccio
    Daniela

    Rispondi

Rispondi a daniela sabbadin Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.